lunedì 23 gennaio 2017

Amuleti antinfluenzali



Non tutti sanno che nei tempi antichi, soprattutto durante le epidemie, si usava tenere addosso sacchetti contenenti erbe e aromi, per difendersi dai contagi.
Una pratica semplice e alla portata di tutti, persa ormai nella memoria dell’uomo moderno, ma che sarebbe bello riportare alla luce.

Questa è la mia ricetta personale (che può subire delle piccole variazioni in relazione agli oli essenziali che al momento ho in casa), e che uso nelle due varianti, per prevenire o per aiutare il corpo a contrastare l'influenza o altri virus.

L’occorrente: 

½ spicchio d’aglio
una fettina di cipolla
(entrambi nel caso sia già presente il virus)


1 piccolo rametto di rosmarino
1 di timo
1 di lavanda
1 gtc o.e. lavanda
1 gtc o.e. cannella di Ceylon
1 gtc o.e. eucaliptus
1 gtc o.e. di pino

 - un quadratino di garza di cotone 10x10 o un fazzoletto di stoffa leggera

- un pezzetto di stoffa 2x2 da inserire all’interno

- spago da cucina (una misura sufficiente a creare una collanina e dopo aver legato l'amuleto)

Procedimento:
Preparo tutto l’occorrente su un ripiano pulito, al centro della garza aperta posiziono l’aglio e la cipolla, li copro con il pezzetto di stoffa più piccolo su cui faccio cadere gli oli essenziali in gocce, infine posiziono le erbe fresche. Ripiego il fazzoletto creando un fagottino e lo lego creando un incrocio tra i quattro lati con lo spago (come i pacchetti regalo per intenderci), che alla fine annodo per fare una collanina.
Se voglio solo prevenire evito aglio e cipolla, così da poter usare l'amuleto anche fuori casa. In particolare nei periodi di particolare diffusione dei virus, li faccio indossare ai bambini per andare a scuola, ma se proprio non ho modo di preparare il fagottino gli do dei rametti delle stesse erbe da mettere in tasca e gli raccomando di usarli per pulire le mani e odorarli di tanto in tanto.

Tutte queste piante aromatiche hanno particolari proprietà disinfettanti che pian piano vi illustrerò singolarmente.

martedì 10 gennaio 2017

Pan d'arancio senza uova



Serviva una torta veloce veloce per la colazione, volevo evitare l’uovo, perché, come ho detto, iniziano già a scarseggiare, e avevo un gran desiderio di pan d’arancio, così ho raccolto un’arancia,  e ho buttato giù questa.

Il risultato è stato sorprendente, una bella consistenza, morbida ma non sbriciolosa e l'aroma forte dell'arancia dato dalla scorza. Piace a tutti, adulti e piccini.

Ingredienti:

150g  farina g.duro integrale

150g  farina g.duro rimacinata

130 zucchero canna integrale

½ bustina (c.ca 9g) cremor tartaro

1 arancia intera

110 olio mais

100 yogurt bianco bio

Acqua q.b. 

Procedimento:

Lavare bene l’arancia, eliminare le estremità della scorza, tagliare a pezzi e poi frullare tutto, aggiungere l’olio e sbattere con lo zucchero, poi aggiungere lo yogurt, mescolare e per ultimo unire le farine setacciate con il cremor tartaro. Ammorbidire l’impasto aggiungendo poca acqua, il composto dovrà rimanere comunque molto denso.

Infornare a 180° per circa 30 min.








mercoledì 4 gennaio 2017

Dolcetti morbidi al cocco


La prima ricetta dell'anno è morbida e dolce, una coccola praticamente.

Facili, veloci e deliziosi, unica pecca: non bastano mai...

per circa 30 dolcetti:

100g ricotta setacciata
60g cocco
40g farina tipo 2
25g zucchero di canna integrale
25g olio semi mais (non ogm)

Setacciare la ricotta passandola con un cucchiaio attraverso un colino a maglia fina, mescolarla bene con zucchero e olio creando un composto cremoso, aggiungere la farina setacciata e infine il cocco.
Creare delle palline poco più piccole di una noce aiutandosi con due cucchiaini (come per fare delle quenelle). Disporre le palline sulla placca ricoperta di carta forno e infornare a 180° per 10-15 minuti, non devono dorare interamente, non appena si nota un minimo cambiamento di colore saranno pronti.

Attenzione! uno tira l'altro